È bene che spieghi il mio sistema nervoso:
Ho voglia di strapparmi i capelli e annegare in un mojto senza ghiaccio.
Avevo preso atto del fatto che queste ultime giornate di campionato sarebbero state un martirio epico, ma a ‘sto giro ci siamo superati proprio, eh!

Solo io ultimamente mi diverto male a leggere il web per poi annaspare nel disperato tentativo di ritagliarmi uno spicchio di OTTIMISMO?
Con utenti che mi asfaltano con poca eleganza?

Dalla perculata alla speranza, passava solo 1.7%.
Qualche settimana fa, una nota pagina online che si occupa di statistiche, aveva pubblicato l’elenco delle squadre italiane che si contendono l’accesso alla Champions League con le relative percentuali di probabilità.
Tra le 8 squadre citate c’era la Lazio, in ultima posizione e con una probabilità di accedere alla Champions di 1,7%.
Non solo un tormentone social, ma soprattutto il simbolo di un’intero anno, l’ultimo appiglio.

Sarà che questa stagione infinita ci ha regalato ben poche gioie, specie se paragonata alla scorsa.
Ho vagato nell’inutile ricerca un po’ di cringe, ultimamente mi bastava davvero poco per essere felice….tipo la doppietta di Taty.

O tipo Lotito che provava a rifilarci per l’ennesima volta la storiella del Flaminio per buttarci polvere agli occhi, oggi è 7 maggio… A buon intenditor…

Sollazzo la mia bramosia di trash con Zaccagni che prende a calci bottigliette per la sostituzione al 32′ e le solite incazzature di Luis Alberto.

Per il resto….ci pensa la stampa a sfamarci.
Come riportato dal Corriere dello Sport, oggi a Formello attesa la strigliata di TUDOR.
Al tecnico croato non è assolutamente andato giù l’atteggiamento dei suoi in particolare nella ripresa anche se pure i cambi dell’ex Marsiglia non hanno convinto appieno facendo abbassare la squadra. Ora l’obiettivo è blindare quantomeno l’Europa League con la corsa Champions ormai diventata un miraggio.

Sottofondo: il perfido villain dei social insorti per i cambi del mister per poi perculare tutti, proprio.

L’1.7% , piccolo barlume di lucidità, sapevo sarebbe durato poco. Ma proprio per questo, me la sono goduta finché ho potuto.

È arrivato il momento di proteggere la zona Europa League come l’orso polare in via d’estinzione.

A settembre ci ritroveremo privi di qualsivoglia ristrutturazione, con discorsi sul calciomercato estivo pronti ad ammorbarci per altri 12 mesi.
Ma, adesso, lasciate che io possa sfamare il mio sadismo a suon di improbabili news e con Lotito impegnato nel tentativo di tenere botta, senza regolarsi di conseguenza.

Intanto vi lascio col mio più totale villain:

Alcuni ancora restano sconcertati all’idea che il “vero germe” è la mentalità. (Provinciale).
È sempre stato così.
Mentalità plasmata -in primis- dalla stessa società.
Quando lo dichiarò Sarri, una parte della tifoseria era pronta coi forconi ma, dopo le sue dimissioni, ecco tutti i nodi che vengono al pettine.

Meditiamo gente. Meditiamo.
Questo potrebbe essere solo un sadico cliffhanger e l’intro della prossima stagione…

E vi saluto con la faccia di TUDOR al gol di Đurić..

Baci baci, Xoxo 💋

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