Non c’è cosa che mi sta più sullo stomaco di quando a Formello arriva il botolamento – consensuale – del calciatore di turno e se inizia a parlare per mesi.
Mammamia, che disagio!
E questo vale sempre eh, che sia un giocatore che sono impaziente di sfanculare gentilmente, sia che me ne freghi invece qualcosa.
Ora, voglio dire… non è manco un perverso spoiler, è soltanto una incontrovertibile rottura di balls.
Perché, che Acerbi ci abbia appassionato si sa, ma vederne l’epilogo spezzettato…. peggio me sento.
Che, con tutto il bene per Francesco, i titoloni che vagano random da una testata all’altra, ce li potevamo pure evitare, ecco.
E invece niente, come non detto.
Tutto ciò che è successo in estate è solo un cliffhanger.
Devo essere sincera, dopo i baraccumi vari intorno al difensore, le accuse e le scuse, le risate ambigue e le spiegazioni – sacrosante – non mi sono interessata granché alla sua situazione.
In generale credo proprio che la trattativa abbia perso quasi del tutto quell’appeal che, per intere settimane, aveva tenuto banco dividendo la tifoseria.
E sui social avevo passato ore a fare incetta di commenti, quasi tutti insulti.
Lo stesso Sarri ha dato l’idea di voler tagliar corto.
Sicuramente è la fine di un’era.
Sono arrivata senza grande curiosità, ero convinta di fare un po’ di ironia e che la questione si sarebbe chiusa a tarallucci e vino.
E soprattutto sono arrivata a leggere un articolo che mi aveva colpito da subito:
“Un cappuccino con Sconcerti: sbaglia chi non dice la verità sull’Inter, che fatica a prendere Acerbi anche vendendo Casadei.
Siamo dentro un calcio diverso, chi non vende non compra, infatti non compra praticamente nessuno. L’aspetto economico pesa perché compra la qualità che fa la differenza. Poi devi essere all’altezza. Oggi leggo che sembra una sorpresa che Zhang non autorizzi investimenti. Ma che informazioni avete sull’Inter?” [19 ago 2022 di Mario Sconcerti]
Secondo il Corriere dello Sport, tuttavia, Acerbi sarebbe davvero lì ad un passo dai saluti. Da sistemare manca soltanto il costo del prestito. Lotito vorrebbe allinearlo alle mensilità di giugno e luglio che ancora devono essere saldate. Si tratta di circa 800 mila euro. Solo che l’Inter punta a non spendere niente dovendo accollarsi l’ingaggio. Il difensore, nelle ultime ore, per agevolare la chiusura della trattativa, ha dato la disponibilità a rinunciare a quanto gli spetta recuperandolo magari attraverso alcuni bonus da inserire nel contratto coi nerazzurri. Probabilmente è proprio di questi aspetti che Pastorello (procuratore di Acerbi) discuterà oggi nella sede del club milanese.
ALLERTA SPOILER : sempre secondo quanto riportato dal Corriere, anche in caso di intesa, comunque, l’assalto decisivo non scatterà subito. Il club di Milano vuole aspettare fino all’ultimo Akanji o Chalobah.
Pensavo che, chiunque fosse arrivato nuovo, avrebbe formato il giusto duo con Acerbi (tipo coppia centrale Acerbi e Romagnoli), con un ripiego di circostanza in aggiunta.
In questo caso solo il tempo mi ha dimostrato il contrario, tipo Patric absolute titolare.
Però una cosa mi è parsa assolutamente evidente ed è l’incredibile affetto che una parte dei supporters biancocelesti ancora esterna verso l’ex Sassuolo.
Altri trasudavano fastidio nei confronti della società, qualcuno anche nei confronti della tifoseria a dirla tutta, si vedeva proprio che l’avevano trascinata solo per opportunismo fino all’ultimo.
Ma ACE, nonostante gli scazzi, tutto sommato si è guadagnato il consenso popolare per davvero.
Oggettivo baraccume a parte, credo sia un bravo ragazzo, che abbia un cuore grande penso sia fuori dubbio.
Stargli appresso in tutte ‘ste settimane non è semplice e qualche fancul@ random mi è pure uscito di bocca, certo.
Ma non posso che augurargli di essere preso in considerazione ancora, perché se lo merita.
Simplemente, Xoxo.