Mister Baroni ha parlato ai microfoni dei giornaliati presenti in sala prima del derby contro la squadra di Ranieri.
🗣️ “Vi chiedo gentilmente di non attribuirmi frasi e virgolette che non ho mai detto, ci tengo particolarmente alla comunicazione che faccio alla mia squadra. Semmai dovesse venire fuori, che sia corretta.
Si vive per queste partite. Sono meravigliose, c’è dentro tutta la passione. Non solo io, ma anche la squadra, dobbiamo tutti avvicinarci alla gara con tutta la gioia che porta una sfida così.
Una premessa: noi giochiamo questa partita domenica, non due mesi fa. Nelle ultime 5 partite le squadre hanno fatto gli stessi punti. Da quando c’è Ranieri la Roma ha segnato il doppio. Sfida equilibrata, pericolosa, per questo ancora più bella.
La squadra non deve mai snaturarsi, quando lo fai perdi qualcosa. Sappiamo benissimo della pericolosità della gara, ma dobbiamo giocare da Lazio. Mai snaturarsi.
Si preparano tutti insieme. Dentro questa partita c’è tutta la passione della città, delle due tifoserie. Quando si vive di passione è bello, io voglio che la squadra si avvicini con gioia alla partita, lo ripeto.
Sarà la partita in cui servirà voglia, determinazione, tutto ciò che abbiamo sempre messo in campo. È la nostra natura. Il passato? Ora c’è tanta Lazio, voglio vedere il presente. Le esperienze che mi porto dietro mi aiutano, però guardo avanti. C’è una grande opportunità. Una società, una tifoseria… saremo fuori casa, ma non lo siamo mai in “trasferta” grazie al sostegno dei tifosi.
Si gioca tutti insieme, questo è il messaggio veicolato. Chi parte, chi entra, anche chi non gioca. I nomi, al massimo, contano dopo la partita. Non prima.
Affrontiamo una squadra che sta bene, che è pericolosissima. Io parlo di prestazione, quella non la possiamo mai sbagliare. Parlo degli atteggiamenti dei calciatori.
Le porte aperte (durante l’allenamento) sono la cosa più bella, sentire il calore in questo modo. La vicinanza è passione, a volte si soffre insieme, ma la cosa più importante è regalare questo sentimento. Domani è un momento in cui possiamo essere a contatto, vicinissimi.
Ranieri è stato mio allenatore per pochi mesi a Napoli, è una persona meravigliosa, mi fa piacere che dica questo. Ma domani è una partita diversa. Abbiamo studiato la Roma, ha qualità importanti”