No, vi prego, ditemi che ZACCAGNI non darà vita al solito teatro perché, dopo gli show a cui ho assistito negli anni non riesco a reggere due articoli in più, figuriamoci altri spalmati mesi su mesi fino a luglio/agosto e poi poi poi.
Cioè rendetevi conto che tra tutte le allucinanti dichiarazioni che leggo di continuo, stanno riuscendo a non farmi più interessare alle vicende contrattuali di nessuno.
Anche se di qualcuno ancora mi frega.
Avete presente quando già mancano due mesi scarsi alla fine del campionato e quindi ve ne frega il nulla cosmico di tutto quello che è stato e blabla?!
Pensare che tanto tra poco vi sperticherete nuovamente tra indiscrezioni , gossip becero e così vi ritroverete allo stesso punto ma con davanti l’albero di Natale e le lucine comprate dai cinesi?
Eh, in quanto ad imprecazioni me le potrei pure risparmiare, però non la NOIA perchè, SERIE A che sta per svanire dietro un mojto, si continuerà a parlare di calciomercato.
Da settembre 2023 si è tornati sui rinnovi… Trabocchi di reflusso…fake news…..
Uno dei temi aperti in casa Lazio è quello legato al rinnovo di Zaccagni.
Dalla promessa fatta da Lotito il giorno del matrimonio ROYAL SOCIAL con Lady Nasti, l’accordo non è mai arrivato.
Il futuro di Mattia è uno degli argomenti più HOT. L’esterno ha un contratto in scadenza nel 2025, il suo nome è molto gradito ad alcuni top club italiani. Sarebbe nell’interesse della società biancoceleste blindarlo per evitare di trovarsi in una situazione analoga a quella di Felipe Anderson.
Intervenuto ai microfoni de ilgiornaledellosport.net, l’agente Mario Giuffredi ha spiegato che le trattative sono ferme da più di un mese e che attualmente le parti sono molto lontane:
“Sono quaranta giorni che non sento nessuno della Lazio. Non so se Lotito ha altro da fare, ma evidentemente il rinnovo del mio assistito non è la sua priorità, altrimenti il tempo per sistemare il problema lo troverebbe. In estate ci guarderemo intorno. Anche perché valutando l’ultima proposta che ci hanno fatto, siamo lontani dalla chiusura”.
Ma, voglio dire, è mai possibile che sia il procuratore di Mattia che Lotito possano dire qualunque cosa?
Che si siano legati al dito pure i virgolettati e li ritirino fuori random ogni due settimane?
In principio fu MILINKOVIC, poi IMMOBILE, poi PIPE ed ora a catalizzare l’attenzione è sicuramente ZACCAGNI.
Rinnovo fermo.
Discorsi, forse, non del tutto privi di senso, comunque ingiustificabili nella misura in cui ogni volta si torna a fare teatrini davanti ai microfoni.
E poi ci sono i calciatori che palesemente si ritrovano nel mezzo. Con l’unico pensiero fisso di quella telefonata che non arriva, tra procuratori che si auto-raccontano.
Insomma, comunque la si rigiri, le colpe sono nel mezzo?
Basterebbe non ammorbarci, meno parole e più fatti nero su bianco, se non chiedessi troppo.
Almeno per ora le dinamiche sembrano ritrite, quantomeno si ha la sensazione dell’interesse reale a restare da parte di ZACCAGNI.
Quindi, nel lungo percorso, spero non troppo lungo perché va bene tutto ma anche basta, non mi aspetto certamente il colpo di scena finale.
Giuffredi e Lotito dovrebbero state attenti a non tirare la corda, da ambo le parti, perché a volere la botte piena e la moglie ubriaca poi si rischia di rimanere attaccati al…
Baci baci, Xoxo 💋