Tutte le famiglie felici sono uguali, tutte le sessioni di calciomercato (invernali) laziali pure, ma la famiglia di Claudio Lotito è infelice a modo suo.
Che dopo un ventennio un lieve sospetto aveva colpito anche i tifosi più ottimisti, sinceramente, il 31 gennaio mi aveva attanagliato.

Mentre la stragrande maggioranza della gente, si era sparata già le ultime cartucce 24 ore prima….
Mamma mia, oh, che noia!

Con la cricca a mezzo stampa che da anni gestisce le news e pensa ancora di fregare qualcuno raccontando di Fracazzodavelletri e Mister X…
Ma anche Claudio in un ventennio ha offerto il suo show tra fax rotti, “scommesse a lungo termine”, mentre sappiamo benissimo si va alla ricerca del perfetto capro espiatorio a cui scaraventare addosso il dissenso popolare.

Artigiani della qualità” pronti a tutto per supportare Sarri e poi Sarri non può dire gatto perché non ha il sacco.

Adesso fa TOPIC TREND il mancato arrivo di KENT a pochi minuti dalla chiusura, 16 per essere precisi, ma qualcuno assicurava che il ragazzo stava a fare aperitivi a Roma.
Ma, tranquilli; “il nuovo innesto ce l’abbiamo in casa” ovvero qualche soggetto smarrito che verrà sistematicamente riesumato in caso di bisogno. O il racconto di un prodigio in Primavera che, forse, verrà dimenticato nei meandri Formelliani.

Ma nei corridoi alti si uniscono e fanno branco contro l’allenatore di turno, il quale avrebbe comunque ragione da vendere pure fosse il diavolo in persona, vi giuro.

Almeno non ci siamo sciroppati tesseramenti alla Kamenovic e Cabral, entrambi assolutamente incolpevoli s’intende, ma mai giusti in rispetto alle esigenze reali.
Ci siamo persi dietro la querelle di ZACCAGNI con tanto di circo messo in piedi dal suo procuratore, Kent che ha rifiutato la Lazio…..poi, se desiderate la formazione perfetta, basta sognare ↪️https://www.yeswelazio.it/2024/01/31/il-mese-di-gennaio-e-la-fantasiosa-non-campagna-acquisti-della-lazio/

E la cricca dei corridoi alti di Formello si spalleggia l’un con l’altro e continua con l’abitudine oliata negli anni di raccontarci di accordi fantastici già pronti ad essere firmati in estate, di rinnovi che hanno ritardato tutto il processo degli acquisti e a buttare in piazza altri capri espiatori.

Dovrei inorridire , invece mi viene da sorridere.

Ma, caro Claudio, fattela una domanda se la gente è satura e sminchia sempre di più ogni dichiarazione a favore di telecamera al grido di “organico completo“!
Eh, ma a occhio c’ha preso troppo la mano.

Vari proclama su promesse e rivoluzioni, gli attori del suddetto copione sono tenuti ad urlare per dare efficacia al discorso o, al contrario, ci aspettiamo il tono pacato per costringerci a seguire i monologhi interminabili post-eventi sportivi e manifestazioni.

Diventa comunque controproducente dopo aver regalato il nulla cosmico in un calciomercato seriale che, a prima vista, sembrava meritare uno sguardo attento.

Affetto da incapacità relazionali col mister che esplicita l’insofferenza, tutto fa brodo purché il fastidio diffuso verso la dirigenza si perda in tentennamenti.
In principio poteva esser quasi convincente, ma il trappolone si nascondeva nei dettagli.

Così riecco il malcontento dei tifosi che si sentono comunque vittime della dirigenza attaccati dal morbo della delusione atavica e l’idea che il presidente che non ami la sua creatura.

E, ad una certa, le ambizioni anziché puntare verso l’alto, precipitano rovinosamente.
La sottile linea che avrebbe dovuto ricongiungere il popolo biancoceleste alla società dopo il consenso per l’acquisto di Guendouzi , Rovella e Castellanos, l’entusiasmo che aveva generato, è sfumato con la solita assenza ingombrante in una mesata appena.

Neanche fosse una serie TV su Netflix terminata con un cliffanger pazzesco e poi la seconda stagione si rivela ‘na ciofeca.

Un copione disarmonico che si risolve in fretta e furia con due parole di Angelo Fabiani che mi sta pure simpatico, per carità, tanto poi sui social si racconta ordinario disfattismo quotidiano.

Ossessionati dal pensiero continuo che reclutare giovani sia avveniristico, che scommettere al buio sia la grande paraculata.
Oggi ognuno ha sbrodolato un sacco di critiche. Ed effettivamente, almeno per ora, sono ragionevoli, certo.
Ma essere ragionevoli in un controsenso assoluto, mi sembra propinare una fregnaccia e pare particolarmente titanica come impresa, ecco.

Devo ammettere, comunque, che nel momento delicato ho apprezzato il baraccume e qualche Tweet particolarmente trash.
Mi sono divertita parecchio. E mi sono divertita perché tanta poraccitudine tutta insieme è rara anche per gli standard Formelliani.

Così, avvolti nella precaria certezza che il passato abbia insegnato poco, si chiude la saga del calciomercato di riparazione.

Mamma mia, oh!
Dopo un mese di notizie, di cringe, di stracci che volavano, di sconfitte da rinfacciare, meme e baracconate…
Raga’, è finito gennaio, la poracciata si conclude.

Ma per essere così fessi da fare sempre il contrario di quello che Sarri chiede, ce ne vuole, eh.
Più scontato che i leggins da H&M durante i saldi.

E a parte la gradevole presenza di MAURIZI-ONE, viene da dire che no, non va bene per niente.

Baci baci, Xoxo 💋

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