No, ragazzi, ma scusatemi ma ‘sta cosa dell’ indice di liquidità e delle cessioni è diventato il disagio, il DISAGIO.

Cioè, riassumendo:
urla, sbraiti, obiettivi in entrata, mercato in uscita, tramontata l’ipotesi di scambio con la Salernitana tra Bonazzoli e Fares, tornato di moda il possibile botolamento di Hysaj..… cioè ma…..

Una cagnara di notizie che manco la domenica a Porta Portese, un continuo mescolarsi di discorsi pseudo-esclusive con commenti demenziali senza che ci sia un filo logico, un senso, un po’ come intervallare una partita di Champions League con 15 minuti di Grande Fratello a caso.

Facciamo il punto.

Dimitrije Kamenovic si è trasferito allo Sparta Praga con la formula del prestito con diritto di riscatto.
“La S.S. Lazio comunica di aver ceduto a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Dimitrije Kamenović a favore del club ceco AC Sparta Praga”.

Ufficiale: Da Cremona a Cadice, passando per Roma: la Lazio ha ceduto ufficialmente in prestito (con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni) Gonzalo Escalante al Cadice fino al termine della stagione.

-Tramite un comunicato la S.S.Lazio comunica che il giocatore spagnolo Raul Moro andrà al Real Oviedo.
«La S.S. Lazio comunica di aver ceduto temporaneamente, sino al 30/06/2023, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Raul Moro al Real Oviedo»

Durmisi è un nuovo giocatore del Tenerife, dopo la sua esperienza con il Leganes. Ad annunciare il trasferimento la Lazio con un comunicato.
«La S.S. Lazio comunica che il calciatore Riza Durmisi, già oggetto di cessione temporanea, si è trasferito al club spagnolo CD Tenerife sino al termine della corrente stagione sportiva»

**Fares verso l’Alanyaspor, fiducia per la chiusura. Il mercato in Turchia chiude l’8 febbraio**

Detto ciò, veniamo a noi e alle poche considerazioni semi-razionali che riesco a fare sul calciomercato di gennaio.

Intanto fatemi dire che per carità, possono essere criticate mille cose, e direi che in questi mesi non ci siamo risparmiati, ma ESCALANTE – MORO- KAMENOVIC non erano saluti scontati, così poco scontati che mi hanno quasi distratta da tutto il resto.

Quasi.

Allora, ve lo dico subito, leggendo qui e lì sul web e tra le parole di Lotito, pensavo che avrei assistito ad una sessione invernale miserrima, dalle anticipazioni si parlava di priorità ed è arrivato ‘sto benedetto terzino.

Non resto sconvolta dal mancato arrivo di un altro centravanti, anche dopo aver passato trequarti gennaio a parlare dell’ infortunio di Ciro e, invece, sono stata privata della suspense.

Oggettivamente: Sarri ha palesato più volte le mancanze in rosa per affrontare serenamente campionato, Coppa Italia e Conference. Lui ha cercato più volte il contatto e in cambio c’ha guadagnato il giramento di balle molto più ridotto di quanto non fosse accaduto prima.

Insomma, arrivati agli sgoccioli, alle battute finali, le balle sono girate al minimo.

Cioè, se davvero Fares avesse bloccato l’indice di liquidità e tutto il cocuzzaro… No, dai…. Salvati dal cringe sul gong.

Quindi a me va bene tutto, soprattutto qualche “intuizione de Tare” abbia salutato almeno provvisoriamente Formello e tutto quello che vi pare. Ma se guardiamo i fatti nudi e crudi...Tare resta sempre un po’ da biasimare.

E niente, penso che se avessi scritto delle mie chiacchiere col parrucchiere invece che di calciomercato invernale tipo dall’1 al 30, saremmo risultati più interessanti, ecco.

Ma ok, ormai basta il nulla per sclerare.
E poi in fondo è comprensibile perché dopo anni di parole allo scopo di mandare avanti la baracca fino a maggio, bastava anche solo assistere allo sfanculamento di Kamenovic-Escalante.

E col sorriso, TACCCCC…..

Simplemente, Xoxo.

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