Una competizione più cattiva rispetto alla Champions, soprattutto quest’anno in cui si giocheranno anche quattro partite in un mese”
Maurizio Sarri.

Cioè ma blocchiamoci un attimo!
Cioè ma qui ormai è da anni che spernacchiamo l’Europa League, o almeno la prima gara del girone, è diventato un hobby, siamo così abituati a ripetere quanto sia moscia e incapace di provocare un brivido che ieri, quando mi sono ritrovata a sbraitare e farmi pulsare la vena, sono rimasta basita.

E’ come quando nelle telenovelas il protagonista scopre che la donna di cui è innamorato in realtà è sua sorella figlia del padre e della domestica… Insomma, la cosiddetta figlia della serva!

Ecco, io ieri nello stupore generale. Tipo che dallo choc, dopo il secondo gol del Feyenoord, ho avuto bisogno di sedermi mentre l’arbitro al Var cercava di capire quanto fosse realmente grave la cagata – o presunta tale- di Gila con possibile rigore annesso.

Come dite? La partita contro il Feyenoord è stata lagnosa? Sì certo. Fino a ‘na certa.
Che vi devo fare, amici miei .
Ben venga la noia generale, mi dicevo, ma ben venga la noia e non il diffuso vuoto cosmico dell’ ultima mezz’ora.
Non mi dilungherò troppo oltre pochi spunti che ho trovato interessanti.

Gila e Hysaj Kings of Trash.
Affaire Gila e dunque, si parla di un argomento delicato. Personalmente, ma ovviamente è una percezione personale, non è che me faccia strappa’ i capelli dall’ emoZione. Ma anche no.
Beh, merita davvero che le sue doti da difensore vengano valorizzate? Il punto non è se Gila sia o meno forte. Questa è una valutazione che faccio io e che probabilmente avranno fatto altri e direi che possiamo permetterci di farla.
Ecco, questo è stato uno spunto negativo in una serata che per il resto ha offerto praticamente solo gioia gaudio in tutta la sponda biancoceleste del Tevere.

Ci sarebbe Hysaj. Ma qui mi taccio.

OVER THE TOP
Ok, lo sconvolgimento per aver preso atto che il Feyenoord non era rimasto bloccato col pullman sulla Pontina ma è entrato in campo l’ultima mezz’ora, nelle vene ALBERTIANE comunque scorre del sangue a parte. Direi che a ‘sto giro Luis aveva proprio ogni cosa. Ma proprio tutte cose belle.
E trovo insopportabile in ogni trash salotto post partita, quantomeno inopportuno, far finta di cadere dalle nuvole e ripetere a Luis Alberto : “te ne volevi andare via“…
‘Sta storia ha stancato e vorrebbe chiuderla.
MA BASTAAAAA!

Capite quando è indistruttibile il mio amore per FELIPE ANDERSON ?
Non mi sono lasciata distrarre, ho un po’ buttato l’occhio qui e lì, ma poi lui è sempre il fulcro di tutte dinamiche bellissime grazie al piede che madre natura gli ha donato ed io lo guardo e resto sempre: Levateve proprio.

E nel giro di mezzora è successa più caciara di quanta non se ne sia vista in campionato: il clamoroso risveglio di Vecino. Ma vogliamo parlare delle scintille e della doppietta?!

Insomma, già questo mi aveva fatto presagire che potesse aprirsi un bel vaso carico carico di gioia gaudio, ma quando poi Hysaj ha perso la marcatura, si è aperto pure il vaso del trash.
……Ma altro che vaso, ma qui mi si era aperto un universo di trash in cui non volevo vagare senza sosta.

Cioè ma voi ci pensate che adesso dovremmo affrontare partite face to face tipo a ritmi idiavolati?
Ci pensate a cosa potrebbe venire fuori?

Non so cosa accadrà, però sulla fiducia io dono la mia LOVE a Casale… Così, pensando al turnover.

Ultima cosetta degna di commento:
Maximiano e Marcos Antonio.
Non sono stati cagati nemmeno di striscio.
La cosa mi è dispiaciuta anche se penso che comunque il giudizio sia a discrezione di Sarri.
Spero riusciranno a mettersi in mostra per non farsi assorbire dal buco nero dell’anonimato in panchina.

Stavo per metterlo, poi Romagnoli e Marusic mi hanno chiesto il cambio e ho dovuto fare altre scelte. Non mi sembrava il caso di farlo giocare più di tanto in un ruolo in cui l’alternativa è solo lui, mi sembrava di rischiare troppo. È chiaro che, se gioca lui, poi il centrocampo deve essere di un certo tipo. Marcos Antonio qualità e tecnica, ma è scadente a livello fisico. Le scelte vanno fatte anche in relazione a questo: gioca quando trovo l’incastro giusto a centrocampo”.

Comunque…. Ecco la spiegazione direttamente da Maurizio Sarri.

Simplemente, Xoxo.

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