L’addio di Sarri non era preventivato, è stato un fulmine a ciel sereno. Ero in commissione finanza quando ho ricevuto la notizia.
È stato tradito dai comportamenti di alcune persone, c’è qualcosa di “strisciante” all’interno del gruppo”

[Claudio Lotito]

Ero convinta che niente avrebbe potuto eguagliare il record dei momenti più imbarazzanti al passato, invece nel 2024, è stato fatto il miracolo.

Solo una settimana fa, su Twitter, manifestavo la mia assoluta LOVE per SARRI, ma a quanto pare tutti i teatrini a Formello se li so’ giocati, perché a ‘sto giro hanno schiacciato il pedale dell’acceleratore.

Su Twitter, ora, sbrodolo solo rabbia.

Ho refreshato continuamente Google fino a giovedì.

TUDOR è stata una trattativa senza brivido, pathos, accompagnata solamente da perculamenti e baracconate.
Questa è la verità.
Trash fin troppo pubblicizzato.

Erano in molti a dire che in realtà -a Lotito– non gliene fregava niente di scegliere qualcuno, che le sue dichiarazioni erano finzione a favore di TG, che avrebbe optato per la via più facile: acchitare Martusciello alla meno peggio.

Sono felice? Sicuramente no.
TUDOR toglierà le castagne dal fuoco? Non saprei.

Ma parliamo del nuovo mister…
Igor Tudor è nato a Spalato, il 16 aprile 1978.

Udinese

Dopo le esperienze da allenatore all’estero, tra le quali vice del commissario tecnico della nazionale croata, Igor Štimac, PAOK e Galatasaray tra le altre, nell’aprile 2018 viene ingaggiato dall’Udinese, in sostituzione dell’esonerato Massimo Oddo, traghettando la squadra alla salvezza.

Nonostante ciò, non arriva la conferma per la stagione successiva, ma nel marzo 2019 viene richiamato per subentrare a Davide Nicola, guidando per la seconda volta la squadra bianconera alla salvezza.
Stavolta ottiene la panchina per la stagione successiva; tuttavia un negativo avvio di campionato porta l’Udinese a esonerarlo nel novembre 2019.

Verona e Marsiglia

Il 14 settembre 2021, arriva la chiamata da Verona, in avvio di stagione per subentrare all’esonerato Eusebio Di Francesco.
Il 4 luglio diventa allenatore dell’Olympique Marsiglia, in Ligue 1. Sul finire di un campionato concluso al terzo posto, il 1º giugno 2023 ufficializza l’addio alla società francese.

Curioso il fatto che, a Formello, ritroverà alla sua corte, un suo ex giocatore con il quale le cose non sono andate benissimo, ovvero Guendouzi.
Con il centrocampista francese le cose all’OM non erano andate bene con una serie di dissidi, e la rottura poi rientrata dopo dichiarazioni anche tutt’altro che piacevoli.
Avranno l’occasione di dimostrare che tutto fa parte del passato?

L’ex giocatore della Juve è arrivato nel tardo pomeriggio di giovedì a Roma per incontrare il presidente Lotito. Il vertice è iniziato in serata ed è andato avanti fin quasi a mezzanotte. Oltre al patron capitolino e Tudor c’erano anche il d.s. Fabiani e l’agente del tecnico Seric. Le parti hanno trovato un’intesa di massima, sulle basi di un contratto da circa 2 milioni di euro da qui al 30 giugno 2025 con opzione (a favore del club) per la stagione successiva.

Devo essere sincera, non mi sono appassionata alla trattativa.
In generale credo proprio che SARRI abbia preso tutto l’appeal, il totale sopravvento.

E lo penso tutt’ora, sono onesta.
In questi casi solo il tempo dimostrerà il contrario, eventualmente.

Ocho IGOR che se le cose non andranno per il verso giusto, spedirò GUENDO a palleggiare nel tuo salotto.
Tudor avvisato, mezzo salvato….

Baci baci, Xoxo 💋

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