Ci voleva proprio qualcosa di cui parlare per risollevare il mio appeal sin troppo in sordina post Bologna.
E, con questo, vorrei porre all’attenzione il fatto che SUI SOCIAL credo si stia sfiorando inesorabilmente il baratro.

Tramite Twitter sbrodolavo la mia collera per tutti i teatrini che alcuni utenti hanno messo in piedi, a ‘sto giro hanno schiacciato il pedale dell’acceleratore. Lo ripetevo già da un po’; non avrei più avuto i travasi di reflusso gastroesofageo davanti a gusti personali della gente.
Però, i baraccumi beceri, non mi fanno avere voglia di cazzeggiare.

Tra l’altro l’obiettivo ultimo delle pantomime è proprio creare dissapori e chiacchiericcio spicciolo che che si traduca in like.
Ero convinta che nessuno sarebbe mai riuscito a negare lo scettro del cringe più assoluto al mancato calciomercato invernale, accompagnato da valanghe di trash con gente che si batteva le mani sul petto inneggiando a BERARDI e, invece, pare che KAMADA abbia fatto il miracolo.

Daichi, rimasto svincolato dopo l’addio all’Eintracht Francoforte, accettò la proposta biancoceleste.
Non è che gente più costosa garantisca di non essere sòla. Anzi.
Perché tutto il discorso del “eh, se lo hanno silurato e bla bla bla “, allora devi applicarlo anche ad altre situazioni ed è un concetto che non regge minimamente e che si limita proprio a strumentalizzare ciò che, alcuni , ci stanno propinando da mesi a questa parte.

Più facile l’acquisto Kamada rispetto a Zielinski? Sicuramente.
Più economico? Non saprei.
È stata una trattativa senza brivido, pathos e baracconata.
Questa è la verità.
Nonostante tira e molla non troppo pubblicizzato.

Il classe 1996, calciatore giapponese non ha il mordente alla Luis Alberto e cioè uno Power che ti manda subito in pappa il cervello, questo è vero.
Ma sono i motivi calcistici che lo rendono speciale anche se poco appariscenti?

Daichi non sta vivendo un buon momento a Formello ed è sotto gli occhi di tutti. Soprattutto di Lotito.

Prestazioni incolore che hanno posto un interrogativo: Il calciatore ha già la testa altrove, convinto che la sua avventura in biancoceleste sia praticamente finita ancora prima di cominciare?
I prossiimi mesi saranno decisivi per capire se davvero avrà senso continuare a puntare sul centrocampista nipponico.
Il contratto dell’ex Eintracht scadrà a giugno e l’opzione di rinnovo per altri tre anni sembra ben lontana.

E se le ultime prestazioni di Gila lo hanno tolto dal mercato, resta da sistemare la situazione relativa a Daichi.
L’ambientamento complicato non si è attenuato con il passare dei mesi, anzi, pare addirittura peggiorato.
Escluso dal proprio tecnico per la Coppa d’Asia, ha visto la titolarità ridursi drasticamente da Sarri, una cosa che non ha fatto piacere a Lotito.
La società crede nel giocatore e il numero uno del club si è fatto sentire con il proprio allenatore per cercare di ritrovare il centrocampista che fu.
Sembrava candidato a lasciare la squadra a gennaio, cercando di fare cassa sulle qualità mostrate con costanza a Francoforte, ma a Formello non sono pervenute offerte per lui.

Di KAMADA bisogna soffermarsi sui dettagli. Dopotutto il Diavolo è nei dettagli.
La postura del corpo orientata bene, la precisione e l’intelligenza nello smarcamento.
Ora, voglio dire…vi ho fatto un sadico spoiler?

Per quanto mi riguarda, penso che di gusto personale ognuno ha quello che ha, ma far passare un giocatore così come una BUFALA, è un messaggio sbagliato.
Io lo trovo affascinante e per niente scontato. Così tanto particolare che sospendo ogni giudizio su di lui.
Ecco.

Io a Daichi non lo conosco ancora, non mi posso sbilanciare né in un senso, né in un altro.
Siamo così abituati a calciatori che arrivano e si sentono FraccazzodaVelletri che, vederne uno “riservato”, ci fa strano.

Comunque, che dire alla fine di questa chiacchierata?

Dico che, giudicare un calciatore dopo aver visto poche cose random e valutarne la tecnica perché sbaglia du’ palloni, è come dire di aver curato i calcoli renali con le tisane drenanti Fìtvia.
Cioè, sui social sono sempre capaci di scrivere cose così tremende che alla fine finisci per rivalutare lo scroll dei jeans che promettono di alzarti il didietro.
Anche meno, gente.
Anche meno.

Comunque.…Niente giudizio, solo l’opinione spesso e volentieri tremendamente paracula.
Non vi pare consona?
Perché lo è, ecco

Baci baci, Xoxo 💋

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