Non ce la faccio più, proprio non ce la faccio più, una ha già caldo, vedi un po’ se devo farmi venire un travaso di bile anche per il calciomercato.

Lo so che potrebbe essere un mese di gioia perché, forse, finalmente ci siamo liberati di Denis Vavro, ma non è che Formello pulluli di ragazzi veramente talentuosi.

Sono così profondamente stranita per il pessimo lavoro di Tare negli anni, che non riesco manco a godermi il possibile party d’addio a Muriqi.
Maiorca trust in you.
Ha piazzato talmente tante sòle in giro per il globo che la metà basterebbe.

Ognuno ha i suoi gusti, Fares ad esempio può pure piacere per carità, non dico di certo che sia il peggiore scarparo della storia del calcio mondiale, però con un pizzico di onestà, lo vogliamo ammettere che è stato un innesto semplicemente flop?
E’ una cosa normale?
Che poi, sapete, potrei capire sei i suoi competitors fossero una sfilza di Akpa Akpro tipo, quindi come è possibile che non vai a cercarne uno realmente dotato di una punta di talento? Certe volte non mi capacito.

Ah, sia chiaro, io contro Fares e gli altri “epurati” non ho assolutamente nulla, anzi, ma è un numero spropositato di calciatori e, insomma, con tutto il bene, però no. Paradossalmente la Lazio ha finito per danneggiarli e renderli indigesti e porelli, fondamentalmente non c’entrano niente.

Per me è e resta uno scandalo. 
Così come fu uno scandalo quando presero Muriqi a 20 milioni e non è mai stato ritenuto meritevole manco di due titolarità da 90 minuti consecutive.
Io trovo che sia davvero terribile mortificare un ragazzo che tra l’altro ha goduto dell’appoggio e della compressione di una buona fetta di tifoseria.
Cioè, il pubblico apprezza ma per il giudizio UMANO e perché non doveva certo essere trattato come l’ultimo degli stronzi per colpa di un errore di valutazione di Tare.
Lo trovo davvero insopportabile.

E mi dispiace anche per i ragazzi giovani, Armini per citarne uno tra tanti, che magari si buttano giù e pensano di non valere.
Perdono sicurezze e pensano di non essere all’altezza quando, detto tra noi, alcuni erano stati arruolati in prima squadra non per reale merito ma perché il mister di turno non c’aveva riserve.

Rendiamoci conto del livello di assurdità.
I figli della serva messi lì a tappare qualche buco di due minuti in 100 partite.

E per continuare, veniamo al punto focale della chiacchierata, il culmine: calciatori piazzati a destra e manca che la Lazio non si è mai cagata di striscio e mai lo farà.

Una lista lunghissima di prestiti potrebbe portare soldi nelle casse della Lazio?

Alia (Monterosi) Vavro (Copenaghen) Armini (Piacenza) Fares (Torino) Durmisi (Sparta Rotterdam) Ndrecka (Teramo) Casasola (Frosinone e Cremonese) Cicerelli (Frosinone) Djavan Anderson (Cosenza e Zwolle) Morrone (Monopoli) Kiyine (Venezia) Escalante (Alaves) Maistro (Ascoli) Marino (Piacenza) Jony (Sporting Gijon) Muriqi (Maiorca) Adekanye (Crotone) Rossi (Monopoli) 

Per quanto riguarda Jordan Lukaku in prestito al Vicenza e Cristiano Lombardi di ritorno dalla Reggina, entrambi sono in scadenza di contratto.

Ma come siamo arrivati a tutto questo?

Ora, però, la domanda sorge spontanea: ci sta qualcuno papabile per farsi strada altrove?

Adesso, con il rinnovo di Sarri il livello rischia di diventare alto, ci sono ragazzi con stili diversi e qualità diverse in giro per il mondo, caro Igli.
Capaci pure di fornire spettacolo. 

Intanto io penso a Copenhagen e per tutto questo vi ricordo che forse dovremmo porgere i nostri omaggi a quella bellissima città estirpa pip*one.

Perciò se fino a oggi non apprezzavate i danesi, è ora che iniziate a volergliene un po’ di bene.

Simplemente, Xoxo.

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