MILAN – LAZIO h. 20.45
DI BELLO
PERETTI – FIORITO
IV: SACCHI
VAR: IRRATI
AVAR: PAGANESSI


Per la quattordicesima giornata di campionato si sfidano al Meazza Milan e Lazio. Reduci da due belle vittorie nello scorso turno, entrambe le compagini danno vita ad un bello spettacolo. L’arbitro dell’incontro è il signor Di Bello della sezione di Brindisi.

Un fischietto valido diventato internazionale nella passata stagione.


La gara parte subito forte con i ventidue in campo che regalano emozioni sin da subito. È un match rapido,tecnico e intenso con capovolgimenti di fronte continui. Al 9′ abbiamo la prima rete dell’incontro siglata da Rebic che insacca di testa dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Subito dopo il Milan sfiora il raddoppio con Leao. La Lazio reagisce con Marusic che va vicino al palo.

Di Bello arbitra in serenità, una gara piacevole. Al 15′ viene da lui concesso un penalty per il Milan per fallo di Patric su Rebic. Da non confondere il motivo dell’assegnazione del rigore: il difensore laziale non viene penalizzato per il tocco col braccio ( che non c’è tra l’altro) ma bensì per il tackle inferto all’attaccante avversario. Và al tiro Calhanoglu che raddoppia. Al 24′ occasione Lazio con Correa che impegna Donnarumma. Dal corner che ne segue, l’attaccante argentino subisce un pestone dal difensore rossonero che viene punito con il calcio di rigore. Contatto poco vistoso ma giusto sanzionarlo. Al tiro và Immobile che sbaglia ma sulla ribattuta L.Alberto segna il 2 a 1.

La partita prosegue offrendo grandi spunti e occasioni da ambo le parti, risultando equilibrata e dimostrando la forza di entrambe le squadre. Nella fase finale del primo tempo c’è un pò di nervosismo tra le panchine (ammoniti entrambi i mister) e in campo. Vengono sanzionati Escalante e Krunic. Di Bello si dimostra presente nel momento forse più delicato del match, intervenendo disciplinarmente prima dell’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi la Lazio parte meglio del Milan con l’obiettivo di pareggiare subito.

Crea gioco e inanella una serie di occasioni interessanti. Al 58′ Milinkovic lancia Immobile che trafigge Donnarumma e trova il meritato pareggio. La gara vive di pochi momenti di pausa e l’arbitro la fà proseguire con un metro d’arbitraggio quasi all’inglese fischiando il minimo necessario e favorendo lo spettacolo.Rebic ci prova due volte ma non inquadra la porta. Quando ormai sembra finita, il Milan trova un guizzo su palla inattiva di Theo Hernandez che porta i suoi sul 3 a 2 al 92′ minuto.

Termina così con la vittoria per i rossoneri, con un arbitraggio di Di Bello positivo nella gestione e negli episodi chiave del match. Le sbavature sono pochissime.



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