Mes amis lo confesso; temo di essere invecchiata di colpo dal 24 agosto ad oggi.
E, devo prendere atto che la pazienza non viene con l’età anzi, più questa avanza e più il livello di tolleranza crolla a picco.
Ho passato minuti ad imprecare davanti al web per l’infortunio di TAty/Cancellieri/Rovella…. Ma, non ho mai trascorso più tempo nel vuoto cosmico come sto facendo da 2 settimane per cercare di spiegarmi (Sì proprio a me medesima) Boulaye Dia.
Ora, capirei uno coi piedi fucilati, uno di quelli che se azzecca un cross ci sarebbe da dichiarare festa cittadina ma, quando la ragione di tante superficialità non è la mancanza di qualcosa ma è la mollezza, allora no, mi viene lo smalvino.
E ciò mi turba o detto più comunemente; mi fa incazzare.
Qualcuno potrebbe regalare gentilmente a DIA un po’ di joie de vivre ?
Potrebbe togliergli il peso del mondo dalle spalle?
Capisco che la Lazio è stata deludente, indifendibile, a tratti una ciofeca per poi brillare all’ improvviso quando non ti aspetti.
Tutto bello bellissimo però io sto facendo veramente una gran fatica a restare composta davanti uno che -sulla carta- avrebbe veramente tutto per regalare gioia gaudio a tre regni.
Resume : Boulaye Dia conquistò Baroni ed i tifosi scettici sin dalla sua apparizione in biancoceleste all’ avvio della scorsa stagione. Fece sentire la sua presenza anche in Europa League e poi ….
Da gennaio sino alla fine del campionato ha sempre fatto fatica a trovare la via del gol con continuità: i numeri sono stati piuttosto deludenti.

È reduce da una serie di gare incolore, ma le cose sono presto riassunte: Castellanos sarà fuori per parecchio, CANCELLIERI idem..
Le sorti dell’attacc sono tutte sulle spalle di Boulaye che non riesce a sbloccarsi in chiave realizzativa.
Anche Sarri in conferenza stampa si è soffermato su questo aspetto.
Ha segnato Basic, il primo gol in stagione non lo ha trovato nemmeno domenica.
Come raccontato da Il Messaggero, deve ritrovare confidenza con la porta e ritornare a segnare come ai tempi della Salernitana. Le caratteristiche del senegalese si sposano bene con una capacità realizzativa ben più consistente di quella attuale; zero gol.
Vederlo in campo, ha cominciato a farmi lo stesso effetto di quando da ragazzina trovavo nel freezer la vaschetta del gelato e c’era dentro il minestrone congelato.
Nulla che ho potuto decifrare oltre al:
“ Giocoperchéiparrucchierisonochiusi “
Mes eyeux ; non ce l’ho con DIA e non vorrei si pensasse ciò, al contrario, credo debba fare di più. Sicuramente molto di più di quello che abbiamo visto.
E sono stati i numeri a parlare: zero.
Non sempre chi ha l’appeal che è un mix tra Tony Effe a Sanremo ed un figurante di Gomorra riesce ad imporsi e rimanere al top.
Un po’ di garra benedetto ragazzo !
Confrontarlo con altri meno dotati di lui, sarebbe impietoso. C’è chi può e chi non può, ma se chi può non FA, allora…. checché se ne dica, DIA “ quintessenza dell’Evanescence ”, secondo il mio modesto parere, è un giocatore interessante.
Ho passato anni a lamentarmi di quanto la Lazio fosse OVER da una parte e Disney Channel dall’altra senza alcuna apparente via di mezzo. Poi è arrivato Boulaye, il giusto compromesso.
A questo punto, Mes amis, comincio a pensare che davvero il problema sia mio, che ancora non l’ho metabolizzato.
Ora ho capito che il dazio da pagare è l’imprecazione.
Mi limito a fare spallucce senza andare a vedere le carte sul tavolo.
Eppure mi rimane la sensazione di “incompiuto” e mi disturba.
Tuttavia, comunque la si rigiri, il succo della questione è che mi ha annoiata.
Avrei voluto entrare in campo per poterlo scuotere: “ daje Bro, faje male ”.

DIA sei tanto caruccio, puccioso, un bravissimo ragazzo ne sono sicura, però bello de casa: sostanzzZZZZzzzza .
Il portiere ha più paura di te 😂.
Bisognerebbe non essere parziali nei giudizi. Ricordo un acquisto definito ‘na sóla …a cui oggi voglio molto molto bene…. TATY❤️
Baci baci, Xoxo 💋
