Avete presente l’espressione di FIRST REACTION SHOCK col meme di Matteo Renzi?
Ecco, terribilmente simile alla mia quando al quinto minuto di Lazio-Bologna, (prima giornata di campionato) Maximiano ha rovinato il suo esordio con una ingenuità – o dicesi cazzata epica – che gli è costata l’espulsione.
Mai nella vita sono stata più contenta che la scelta di Sarri si rivelasse sbagliata da subito, I’M sorry Maximia’ giuro, ma dopo una sequela di imprecazioni poco carine, c’ho messo tempo zero ed ero già tutta LOVE per PROVEDEL nella mia prima opinione di questa stagione.

Sia chiaro, mi spiace davvero un sacco per il portierino portoghese. E non tanto perché è stato oggetto di perculate, ma piuttosto perché la curiosità su di lui me la portavo avanti da oltre un mese.

In cinque minuti era diventato l’ombra di se stesso e tutte le aspettative completamente scomparse.
Vederlo costretto ad abbandonare mestamente il campo con un percorso in dubbio già da subito, m’è sembrata una tortura.
Non totalmente priva di senso, e – dopo quell’ingenuità, sguardo spento e assente – m’ha fatto venire un peso dallo stomaco.

Maximiano ha bruciato la chance e Provedel, au contrarie, s’è preso la Lazio spazzando via lo scetticismo.
Protagonista, sorpresa del campionato a detta di molti, praticamente intoccabile per il mister e finalmente Nazionale.

Come ha rivelato il Corriere dello Sport qualche tempo fa, Sarri aveva pensato di rilanciare il portoghese nella gara contro il Feyenoord, ma poi la scelta è caduta nuovamente su Ivan dal primo minuto. Ma Maximiano è un investimento da 10,7 milioni, prima o poi una nuova opportunità gli spetterà?
«Sarri non è ancora convinto di rilanciarlo, dovrebbe continuare con Provedel. Se a sorpresa deciderà di cambiare non sarà per motivi di utilità tecnica, ma di occorrenza gestionale e non è tipo». Si leggeva sul quotidiano.
Un’affettuosa pacca sulla spalla virtuale al povero MAX, la cui squalifica era più che prevedibile. Ma giusta, alla fine.

Sicuramente non sarà titolare nella stagione in corso, è chiaro.
Nonostante la valanga di critiche che si è beccato, forse è quello che più di tutti si dovrà mettere in gioco.
Sono contentissima che Provedel viva nel pieno del suo splendore con la soddisfazione di primeggiare in una big, ma lo stesso non posso che augurare a Maximiano di trovare presto il suo posto. Non ho alcun dubbio che ce la farà.

Lo sappiamo bene, il calcio per sua stessa natura si basa sul talento ma ha anche una forte componente di show televisivo.
E’ in virtù di quest’ultima che da anni ci puppiamo le infinite lamentele social, alcune appaiano terribilmente ripetitive e pretestuose, però il talento dovrebbe sempre venire prima di tutto.
E Provedel bisognerebbe preservarlo come un orso polare in via d’estinzione.

Ma onestamente rimango basita nel leggere con quale leggerezza certi tifosi non si facciano scrupoli nel mortificare Maximiano che , alla fine della fiera, è pur sempre un giovane alle prime armi.

Tra lui e Ivan pure io ci vedo proprio l’abisso, pure due se volete, però non dobbiamo nemmeno essere prevenuti dall’inizio in maniera indecente.
Per una volta può darsi che abbiamo tra le mani qualcuno di diverso, capace di smontare il cliché, non banalizziamolo per 5 minuti imbarazzanti.

Il biondo è un giocatore pazzesco e nessuno ha il barbaro coraggio di dire il contrario.
Però è possibile che, nel prossimo futuro, arrivati alla fase clou da 60 partite in 30 giorni, dove ognuno ambisce alla titolarità, una seconda chance di andare avanti per Maximiano?

Niente giudizio, solo l’opinione spesso e volentieri tremendamente paracula. Non vi pare consona? Perché lo è, ecco.

E’ vero che chi ha talento riesce a farsi strada in ogni caso, altresì è innegabile che ogni tanto serve una seconda opportunità.
Ed è per questo che mi dispiaccio quando vedo giovani silurati che nemmeno i figli della serva.

-Se Provedel riesce ad essere assolutamente PAZZESCO ma che me frega del resto-…. avreste pure ragione.A mani basse per giunta.

Cioè, il mio pensiero però intanto va tutto al portierino portoghese.
Cioè, voglio dire, Maximiano pora stella, ma rendiamoci conto, si è fatto espellere con la stessa velocità di quando imprecano all’Isola dei Famosi.
Cioè, vedi che puoi fa’ perché sennò poi chi è causa del suo mal…

Simplemente, Xoxo.

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