Caz*o oh, manco la soddisfazione di vedere una partita cazzuta e invece ci siamo dovuti puppare le lacrime di coccodrillo di Mancini.
“Siamo stati dei polli a concedere subito il pari, un peccato” ha dichiarato ai microfoni Rai.
Cioè qui bisogna risalire all’anteguerra con Alessandro Nesta per ricordare una squadra forte e che aveva le altre in pugno.
NomaècorpadeImmobile … N’es pas?
Dopo il KO contro l’Argentina, L’Italia pareggia 1-1 contro la Germania nel primo match del gruppo C per gli azzurri in Nations League. Protagonista assoluto della partita Gnonto, che con un assist d’oro ha permesso a Pellegrini di sbloccare il match, anche se il vantaggio dei ragazzi di Mancini è durato appena 2 minuti.
Ad onor del vero hanno vinto l’Europeo…. ma è passato davvero troppo tempo e più che altro abbiamo vissuto la qualificazione al mondiale da “casi umani” nel frattempo e mai un momento di vero godimento.
Allora, vi dico la mia, io non sono un’assolutista nel giudicare perché capisco bene che da fuori sia facilissimo analizzare cosa è giusto e cosa è sbagliato, è facilissimo dire “Manci’ devi fare questo e devi fare quello”, a maggior ragione quando si tratta di Nazionale con tanti giocatori diversi e qualcuno manco si conosce.
Da un mese o forse più continua a circolare sotto sotto il sogno di vedere l’Italia ripescata ai Mondiali di calcio che si giocheranno in Qatar (21 novembre – 18 dicembre 2022). L’appiglio come noto è legato al caso Ecuador-Byron Castillo.
Le speranze sono vicine allo zero visto che, se mai venissero accertate irregolarità, l’orientamento della Fifa sarebbe non di ripescare l’Italia ma una squadra del Sudamerica, con il Cile in pole position .
Insomma, se un domani accadesse il miracolo, potrei storcere il naso per una performance pietosa in Qatar e, forse, me la sentirei di giudicare fino in fondo.
Ma se questo accadesse un domani.
Non accadrà, ad essere ottimisti.
Italia ai Mondiali di calcio Qatar 2022?
Mancini un po’ ci spera.
Io immagino quanto sia stato difficile perché comunque, purtroppo, la delusione non si spegne con un interruttore e quando c’è è difficile voltargli le spalle anche se ci sono miliardi di motivi per farlo.
Però a volte mettere la realtà delle cose al primo posto è proprio una necessità assoluta, è uno sforzo che va fatto, è una forza che bisogna riuscire a trovare.
Cioè, per intenderci, anche nell’ottica di un clamoroso ripescaggio, sarebbe questo il momento di svolta?
L’occasione in cui far capire in maniera drastica che o la musica cambia, oppure non ci sarà più nessun ritornello?
La regola dice che la Fifa può decidere autonomamente: “Nel calcio si è già verificato, per esempio alla Danimarca negli Europei del 1992. Se dovesse accadere, noi siamo pronti. Nel caso avremmo squadra per andare” , ha dichiarato il CT.
La Nazionale Azzurra, questa, in Qatar c’averebbe in vacanza?
Robe’ sei al bivio.
In questo caso, però, non sarà una questione di fortuna ma di coraggio.
Va bene, ho parlato oltre, ci risentiamo la prossima partita della Nazionale e, al solo pensiero, sento una miriade di vibes e tutte fibrillanti di trash.
Ripescaggio? Preghiamo, hai visto mai….
Simplemente, Xoxo.