No, ragazzi vi giuro, mi sento male, mi sento malissimo. Io vorrei parteggiare per le squadre italiane in Europa, ma lo dico col cuore; non è possibile, non è ASSOLUTAMENTE possibile. Perché succedono cose rarissime e quasi commoventi: maccchecazzè ‘sto Bodø?
Comunque, manco il tempo di finire di spernacchiare Mourinho ed ecco che mi piove nuovo baraccume da tutti i lati con Payet all’82°.
But…
Non ho visto l’inevitabile collasso della difesa, giudicata improponibile per qualcuno, però sui in giro c’è SEMPRE lo stesso atteggiamento: critiche no stop, non va bene niente, sbaglia questo quello e sbaglia quell’altro….
Torniamo però a cose più serie, tipo la Lazio.
Umanamente mi dispiace per il pareggio. Umanamente forse più che calcisticamente.
È così che si affronta una gara contro una squadra abbastanza a bombassa, in una terra OSTICA che ha permesso la criminalizzazione di una intera tifoseria.
Tutto ciò mentre la sua tifoseria si dimostrava a tratti RIPROVEVOLE.
Ma, dopotutto cariSSimo ministro Gerald, il "comportamento violento di alcuni sostenitori/ l’abitudine di alcuni supporter biancocelesti di intonare canti fascisti e di fare il saluto nazista"…. Ok, sì ciaone a-non-revoir presto.
Me la prendo un po’ con tutti, ma con alcuni in particolare. Ed ogni riferimento ai francesi di Marsiglia, NON è da ritenersi puramente casuale.
Todavia…
Non posso mal giudicare una Lazio che voleva ad ogni costo i 3 punti e descriverla come se fosse solo un ammasso di pipponi galattici buttati lì a ciondolare come ectoplasmi inquieti avanzati dalla notte di Halloween, sarebbe davvero roba ingiusta.
Nel mezzo di un disperato tentativo di rigirare la frittata dei ragazzi di Sampaoli, non cerco colpe, non sono un macigno e non rompo facilmente las pelotas.
Per quanto mi riguarda è tutto fin troppo chiaro: riavvolgete il nastro e tirate le somme.
Perché ho visto Immobile e Pedro immolarsi pure la coscienza, Luiz Felipe confermare quel quid in più, Strakosha incolpevole mai ‘na gioia.
Io la chiamo la proverbiale botta di natica dell’avversario ma, si sa, il calcio vive anche sul falso mito del "più culo che anima".
C’è davvero pochissimo su cui recriminare, forse qualche sbavatura, piccole mollezze sparse per il campo però, nonostante non si possa parlare di perfezione o di SARRISMO spietato, io la bellezza l’ho intravista.
E la bellezza mi piace, anche ad intermittenza.
NOTE SPARSE
STRAKOSHA: Bellissima parata su Milik, sarebbe stato perfetto se fosse finita lì la partita. (6,5)
LAZZARI: Pray for you. (S.V)
(dal 25°) MARUSIC: Senza infamia, ma pure senza lode. (5,5)
LUIZ FELIPE: Tu per me sei quel quid in più (7)
ACERBI: Tra un Ave Maria e un Padre Nostro, Milik…Mezzo punto in meno per il buffetto sulla spalla. (5,5)
HYSAJ: Lulic proteggilo tu. (5)
BASIC: Ho la sensazione che…(6)
(dal 52′) MILINKOVIC: Comunque sei sempre il migliore in qualcosa, qualunque cosa. (7)
LEIVA: Sui vari "mamma mia è vecchio", mi viene ancora di più voglia di tifare per un uomo che in campo fa spettacolo. Lucas te voglio così, sporco e cattivo, tanto cattivo. Il tempo passa e nessuno può rimanere il ragazzino di 20 anni che c’è nel nostro immaginario collettivo, eh già, ma vecchio a chi? (7)
(dal 52°) CATALDI: Se consideri che amo Leiva perché dispensa legnate free, è facile comprendere che devo abituarmi ad un altro. Non sei tu, sono io. (6,5)
LUIS ALBERTO: Voglio mille gif su ogni tuo scazzo, anche se piccolo. (7)
(dal 75°) AKPA AKPRO: Non sei stato ammonito, è già tan… abbastanza. O forse no? (5)
FELIPE ANDERSON: Noi #AndersonLovers sappiamo quanto sei letale con quei piedi, quando vuoi. (6,5)
(dal 75°) RAUL MORO: L’atteggiamento di chi vuole spaccare il mondo, but…il piglio è quello giusto, adesso manca la mira. (6)
PEDRO: Continua a guardare tutti con la faccia di uno spietato serial killer. (6,5)
IMMOBILE: Ciru’c pienz tu? (160)
Note a piè di pagina…
– Ma porca miseria, ma da quale caspita di boschetto incantato Payet è uscito fuori?
– Ogni accenno di scazzo di Luis Alberto dovrebbe diventare una gif e sarebbe la mia preferita dell’anno, conterei di utilizzarla in tutti i miei commenti su ogni partita.
– E comunque, fatemelo dire, forse non sarà la Lazio che tutti vorremmo, ok, ma non si fa calpestare come è successo contro il Verona.
– Ad un certo punto meglio un solo punto "aggressive" che nada, anzi, rien de rien.
– Io per vederli così contro la Juventus ci metterei la firma e credo dovremmo mettercela in tanti.
– Sto con MAU e non con chi prova a spiegare come funziona il calcio su fb segnando la linea di demarcazione tra il bello e il brutto, ne ho sinceramente stracolme las pelotas.
Ma è solo la 123445 esima opinione la mia, una in più cosa volete che vi cambi mentre vi imperticate per tirare giù i cappotti.
Let It Be, o nel mio caso, Let It Cri.
Simplemente, Xoxo.