LAZIO – PARMA Giovedì 21/01 h. 21.15
AYROLDI
DE MEO – RASPOLLINI
IV: SACCHI
VAR: BANTI
AVAR: LIBERTI
Per la sfida di Coppa Italia Lazio-Parma è stato scelto il fischietto Giovanni Ayroldi della sezione Aia di Molfetta. Un arbitro giovanissimo classe 1991 e figlio d’arte. Infatti sia il padre che il nonno arbitravano in passato a buon livello.
La gara si presenta sulla carta tranquilla con la Lazio che schiera tante seconde linee desiderose di mettersi in mostra. È anche l’occasione ideale di provare nuovi meccanismi e sistemi di gioco. Gli emiliani arrivano nella capitale con l’intento di fare una buona figura e mettere in difficoltà i padroni di casa. Consapevoli comunque che la priorità e l’obiettivo resta la salvezza in campionato vista la situazione precaria di classifica generale.
Dopo quindici minuti circa di studio tra le due squadre, la Lazio mette in fila una serie di occasioni da rete con Muriqi che colpisce il palo in spaccata e Pereira a cui tocca la stessa sorte. Il gol è però nell’aria ed arriva al 22′ con l’incornata di Parolo che gonfia la rete.
Il Parma reagisce in contropiede senza grande fortuna.
La direzione di gara del primo tempo è semplice, visti i pochissimi interventi duri ed energici in campo. La partita è infatti correttissima.
Le due squadre vanno a ritmi bassi e un gioco lento. Con la Lazio comunque in pieno controllo. Finisce la prima frazione con un minuto di recupero.
All’uscita dagli spogliatoi il Parma ci mette più forza e voglia di recuperare il risultato. Crea qualche occasione da rete dove manca però il guizzo finale.
L’arbitraggio è giusto senza grandi errori e una gestione tecnica precisa.
Al 65′ il neo entrato Correa smarca un paio di avversari in serpentina e calcia trovando l’estremo difensore ducale attento. Al 70′ c’è il gran rientro di Lulic assente dal terreno di gioco da circa un anno.
Al 75′ brivido per la Lazio con i parmensi che colpiscono la traversa da sottoporta. I biancazzurri hanno un calo facendo fatica a fare gioco e i gialloblu ci credono per il pari.
Al 81′ Ayroldi non sanziona correttamente un presunto fallo su Correa in area avversaria. È l’attaccante argentino a incespicare senza che lo tocchi nessun difensore.
All’azione seguente il Parma trova il pareggio che era nell’aria. Mihaila si muove sul filo del fuorigioco e a tu per tu batte Strakosha.
Inzaghi inserisce Caicedo per dare una scossa nei minuti finali ed evitare i supplementari. Quando sembrano terminati i 90′ regolamentari la Lazio trova il 2 a 1 grazie al colpo di testa di Muriqi che con una carambola trafigge il portiere.
Finisce un match con il punteggio giusto ed un arbitraggio semplice ed efficace con nessuna criticità rilevante.