Analizziamo l’evolversi della situazione che porterà a definire l’allenatore della prossima stagione.
Fino a qualche settimana fa il più papabile era Gianni De Biasi ma la reazione negativa dei tifosi al trapelare dell’indiscrezione ha convinto la società a scartare il profilo dell’allenatore della nazionale albanese e ad intensificare quelli con Prandelli che si è spontaneamente candidato alla “poltrona”(c’è già di chi parla di un accordo di massima).
Ma c’è un ma e lo si può intuire anche dalle parole di Simone Inzaghi nel dopo partita di ieri in cui sottolinea il fatto che la squadra è con lui e che si aspetta la conferma.
Infatti la società nel momento in cui ha affidato la prima squadra all’ex allenatore della primavera gli ha assicurato la conferma se avesse dimostrato la capacità di guidare la squadra e di fare punti. Cosa che oggettivamente ha dimostrato.
Che farà il duo Lotito-Tare in questo caso? Mancherà della parola data a Simone Inzaghi ad “inizio mandato” affidando la squadra ad un tecnico più esperto o lo confermerà affidando così le sorti della squadra in una stagione che non si può sbagliare a un quasi debuttante?
L’impressione è che molto dipenderà da Pioli. Se questo rimarrà fermo (continuando ad essere pagato dalla Lazio) la conferma dell’attuale allenatore sarebbe vicina. In caso contrario ( quindi se Pioli dovesse accordarsi con un’altra società liberando la Lazio dall’esborso economico del suo stipendio) sarebbe favorito Prandelli.