Come rompere un decoder della pay tv, o se va peggio litigare con tutti i santi offendendo l’intero calendario. Eh già, perché dopo la partita contro la Samp di sacro nella sponda biancoceleste del Tevere ne è rimasto davvero poco.

Rileggendo un po’ la Bibbia del calcio, un versetto recita; se conduci la partita alla fine questa sarà tua. Bene fedeli laziali, i biancocelesti pur avendo avuto un numero di occasioni che adesso è faticoso anche ricordare, non son riusciti a chiudere il match quando già il pareggio sarebbe stato come un vestito troppo stretto da portare. Anzi, vi dirò di più, è stato aggiunto un altro precedente alla regola che pare scritta sulla pietra: gol mangiato, gol regalato. L’inferno non ha mai registrato il girone degli iracondi “sold out” come al gol dell’ex Diakite.

Visto che domenica evidentemente gli undici erano in vena di confermare i luoghi comuni, ecco confermato anche quello che nel calcio come nella vita, recita che alla fine sempre con gli ex ti ritrovi a fare i conti. Al Marassi è stata scritta la ricetta del disastro perfetto e da manuale contro una squadra che, chiedo venia, ha permesso di segnare a Filip Djordjevic e questo, secondo me, la dice lunga. In Europa proprio non ci volevano andare, forse avrebbero sofferto la distanza da fidanzate e mogli bonazze, dai bei figlioletti e dalla pasta alla carbonara. Mi viene da pensare ciò, e qui litigo col cielo ancor di più, perché vedendo i risultati leggo questo: Il Milan, squadra di Brocchi evidentemente in ambo i sensi, ha perso incredibilmente contro l’Hellas retrocessa. Poi vedo che Borriello anche è venuto in nostro soccorso segnando contro il Chievo, lui che non segnava mai, ha fatto tre reti in due partite, due gol anche pesanti nella doppietta contro la Roma.

E qui mi viene il dubbio che Lotito ci stia facendo un pensierino dimenticando che a noi serve un attaccante e non il modello per la settimana della moda. Certo almeno potremmo dire “ questo sì che è davvero un bel centravanti”, sorvolando sulla natura effettiva di questa grande bellezza. Perdonate il discorso da donna, ma non sottovalutate il mercato Lotito/Tare, abbiamo visto cose che altre società normali non possono nemmeno immaginare e vi risparmio la lista infinita di nomi per evitare la gastrite.

Parliamo della difesa? Quale difesa innanzi tutto? Oppure della pioggia battente di cartellini gialli caduti dal cielo come grandine? Che Mauricio abbia contagiato tutti i compagni? Di sicuro lo ha fatto con Hoedt che in materia di entrate killer, non è secondo né a lui e né al fu Cana. Cosa ci rimane da spettare adesso che non abbiamo nulla da sperare?

Di sicuro in questo finale di campionato l’unico obiettivo è rimasto ad Inzaghi: quello di tenersi la panchina!

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