Ha segnato gol a raffica durante tutta l’estate, ma alla prima di campionato s’è dovuto accomodare in panchina. Non si è lamentato, Filip Djordjevic. Ha temporeggiato, atteso con pazienza il suo momento. Che è arrivato nella ripresa, quando ormai il Milan aveva messo in cassaforte i tre punti. Il serbo è stato l’ultimo a mollare,
ha lottato su ogni pallone senza mai risparmiarsi. Ne sa qualcosa Zapata, vittima dell’impeto di Filip. Difficile ignorare tanta voglia di mettersi in mostra, contro il Cesena sarà dura per Pioli non gettarlo nella mischia dal primo minuto. Intanto l’ex Nantes è tornato a parlare in patria del suo trasferimento. Lo ha fatti ai microfoni di le10sport.com: “Ho tarscorso sei anni stupendi con il Nantes, ma ho capito che era il momento giusto per andare via e per trasferirmi altrove. Alla Lazio – prosegue – mi trovo bene, è un peccato aver perso alla prima giornata di campionato. Durante la preparazione estiva ho segnato tanti gol , questo mi ha dato molta fiducia. Credo di aver acquisito già una discreta forma, ho già fatto molti progressi. Qui sono circondato da giocatori di qualità, sono costretto a migliorare sempre di più”. Poi rivela di aver mandato un messaggio al suo ex presidente, Waldemar Kita, per complimentarsi del successo al debutto in Ligue 1 contro il Lens: “Sì, mi sono congratulato con lui. Se è ancora arrabbtato con me? Non credo”, sentenzia il 26enne di Belgrado. Che poi si lascia andare a una previsione: “Il Nantes farà una grande stagione!”.
fonte: lalaziosiamonoi.it