Non bastano le voci e le “trattative ” intorno a TCHAOUNA o NOSLIN, non bastano le infinity news… il periodo che precede il calciomercato, per distogliere tutti dalla calma piatta offre ogni anno spunti interessanti. Basti pensare anche a RASPADORI e non solo ….
Matteo Cancellieri era il classico profilo-promessa che aveva appena posato lo zaino di scuola.
L’esterno, cresciuto nella Roma, era arrivato a Formello nella sessione di calciomercato estiva 2022 con la formula del prestito con obbligo di riscatto per una cifra di 8,5 milioni.
Qualcuno si è già sbattuto in mille mugugni leggendo del suo ritorno concluso il prestito ma, per carità, ricordate che la poraccitudine non ha età e non è che gente più adulta garantisca di non essere sòla.
Anzi, un pischelletto che fino allo scorso anno giocava con le carte dei Pokémon come può non appassionarvi?
L’attaccante ha raggiunto consapevolezza e vuole dimostrarlo durante il ritiro biancoceleste?
Questa estate avrà finalmente la chance di essere valutato da Sarri con un occhio attento?
Dopotutto il suo ritorno a Formello si avvicina e, nonostante le voci di mercato con qualche club quotato in pole, nulla è stato confermato.
Resta però l’obiettivo; far vedere a tutti di essere cresciuto. Ha accumulato esperienza ed è migliorato sotto gli aspetti fisici, tattici, mentali, robe che gli serviranno… nella Lazio o altrove.
Il suo rientro nella Capitale sembrerebbe scontato, ma la sua permanenza sarà solo a breve termine.
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio appena ieri, sul calciatore ci sarebbe l’interesse reale del Cagliari, pronto ad intavolare un discorso con la società capitolina. I sardi, dopo l’addio di Nicola e l’arrivo di Pisacane, hanno iniziato a guardarsi intorno per rinforzare il reparto offensivo.
Tuttavia il futuro di Matteo è ancora da scrivere.
Si vocifera inoltre che il Parma abbia tempo fino al 24 giugno per riscattare il ragazzo (6.8 milioni di Euro) e Costa, nuovo allenatore dei ducali, potrebbe scegliere di trattenerlo in Emilia.
Se ciò non accadesse, il ragazzo tornerà alla Lazio e qui sarà valutato da Sarri e, qualora non venisse confermato, diventerà comunque una pedina importante sul mercato.
A 23 anni sei autorizzato ad essere leggero, a non aver ancora sviluppato appieno il potenziale, a cercare ancora gli strumenti forse più opportuni e, sinceramente, che alcuni abbiano storto il naso alla sua sola vista, ad una certa, quasi ha rotto.
Sarà che quando mi trovo in disaccordo con tutto ciò che viene sbrodolato sui social, ho la convinzione di stare dalla parte della ragione.
Ma sono così strana nel dire che i mappazzoni (globalmente) siano privi di logica?
Comunque…
Nella Lazio non aveva trovato spazio, era scivolato quasi nel dimenticatoio fino al prestito e alla titolarità con l’Empoli che scelse di dargli fiducia.
Un’intuizione ripagata da buone prestazioni ed un finale in crescendo coronato dalla proverbiale “ciliegina sulla torta”: il gol e l’assist nell’ultima gara contro la Roma che valsero la permanenza in Serie A.

Mes eyeux; Cancellieri ha iniziato a mostrarsi e mostrare qualche spunto molto più che interessante. Secondo me.
In principio Sarri lo reputò giovane e inesperto per giocare a certi livelli.
Il classe 2002, infatti, venne ufficializzato a SURPRISE mentre seguiamo in trepidazione il teatro Casale/Romagnoli.
Ma ecco la svolta improvvisa al terzo atto… spuntato Matteo che aveva lasciato Trigoria nell’estate di due anni fa con l’operazione Kumbulla.
La prima volta che avevo scritto qualcosa su di lui, mi sembrava il prologo di Notte prima degli esami senza drama adolescenziale.
E per quanto ami rimarcare sempre l’elemento umano, il calcio si basa -o almeno dovrebbe- su quello tecnico.
Ho avuto modo di seguire qualche sua partita random, lo dico sinceramente, quando mi capitava e, molto spesso ho esclamato: “vabbè facciamo cambio con ISAKSEN” 😂. My dirty pleasure.

Tiro le somme; ha bisogno di trovare la dimensione perfetta e non so se potrà essere Formello.
La Lazio pareva proiettata sulla strada futuristica…. No, vi giuro, io capisco la scelta che cadde proprio su di lui, stavolta capisco e questo prescinde da qualcosa nello specifico, eh.
Potrebbe essere il calciatorino più meraviglioso del mondo o il contrario di tutto, il mio discorso resta generico.
Per quante esperienze possa aver fatto, ha il classico appeal da “scommessona” che alla sua età è sacrosanto.
Quell’ aria da “spacco Er campo in due” solito ai ventenni, per me risulta avvincente.
E ci punto perché non ha un vissuto consistente che, peraltro, spesso rende i calciatori insofferenti ad alcune dinamiche.
Lo dico senza cadere nel più banale cliché.
E, lo dico, senza augurarmi di vederlo a Formello più del dovuto.
Spero che lì fuori qualcuno sia pronto a scommettere definitivamente su di lui perché, per quel poco del suo mondo che ho visto, mi pare comunque un mondo bellissimo.
Che vi devo dire, amici miei, che vi devo dire?
Magari Cancellieri ce lo ritroveremo a fare reel su Instagram from Auronzo per vendere tisane detox, ma a naso sono più propensa a dargli fiducia.
Per adesso fatemi sperticare in belle parole sul ragazzetto che, con riccio spettinato e sorrisetto paraculo, potrebbe convincermi pure a comprarle le tisane drenanti.
Baci baci, Xoxo 💋
