E niente, non c’è Isola dei Famosi che regga, non ci sono baraccumi al centro dell’ attenzione, non c’è compleanno della Ferragni che possa competere.

Insomma, niente che possa eguagliare la quantità di entusiasmante trash che ogni volta ci regala il web.
Soprattutto se la questione è LOTITO/RINNOVI/FABIANI.
Uno scontro tra titani.

Nel periodo che precede la fine del campionato, infatti, intorno all’universo Formelliano prendono forma discorsi senza capo né coda, con tutte le stranezze debitamente messe in risalto dalla stampa.

Le ultime indiscrezioni parlano di un tema centrale nelle prossime settimane; il futuro di ALESSIO ROMAGNOLI.
Il pomo della discordia è un prolungamento di contratto con ritocco dell’ ingaggio promesso nell’estate del 2022 -al momento della firma- fino al 2027, ma ad ora mai arrivato.
3 milioni, uno degli stipendi più pesanti in quel di Formello.
Il calciatore sta ascoltando alcune offerte importanti sia dalla Premier League che dall’Arabia?
Si mormora che abbia mandato i suoi agenti a sondare proposte per giugno.

Sono sincera, in questi due mesi non avevano calcato troppo la mano o forse ero stata io a non badarci perché, va beh, il copione già scritto mi faceva riecheggiare nella mente il classico luglio Formelliano.

In mezzo a tanto meraviglioso disagio, ricordiamoci che i fatti sono fatti e le chiacchiere sono chiacchiere.
Una chiusa filosofica, mi pare.

Giugno promette bene, benissimo.
E lo si capisce già perché, dite quello che vi pare, ma meno SERIE A ci sarà, peggio mi sentirò.
O perlomeno le chiacchiere potrebbero avere un senso nella misura in cui si limitassero, ma se hanno la stessa credibilità delle mie col dentista, allora il senso non c’è.

Memore delle sessioni di calciomercato dove non succedeva praticamente una mazza, mi faccio coraggio perché proprio ROMAGNOLI potrebbe diventare la dinamica più godereccia da seguire H24.

Alla sua terza stagione alla Lazio, arrivò dopo la scadenza del contratto col Milan a parametro zero con un quinquennale, 3 mln netti ed una garanzia mai verbalizzata.
“Un adeguamento in caso di qualificazione in Champions League al termine della stagione 2022/23”.
Maurizio Sarri lo fece e chiuse il campionato al secondo posto.

Tutto bellissimo….non fosse che la promessa non è stata ancora mantenuta e, nonostante successivi tentativi di raggiungere a un altro tipo di accordo, il rapporto tra società e calciatore sta perdendo appeal.
Ecco perché a fine stagione non è da escludere un suo addio.
C’è da capire (al momento non è noto) quanto eventualmente chiederà Lotito per la sua cessione.

Io spero solamente che il “promo” sia ingannevole e non ci ripaghi con la stessa moneta di Luis Alberto.
Il pensiero di Luis Alberto è diventato molesto, confesso. Come un fantasma sfaccendato che ogni tanto mi viene a tormentare.

La butto lì : la fregatura sul finale non me l’aspetto, anzi, tutto il contrario, mi aspetto il prolungamento di contratto a taralli e vino, ecco.
Incrocio le dita affinché non sia il classico spoiler tipo “And Just Like That”. Vuitton e Dior come se piovessero…. e poi a fine della prima puntata mi sono ritrovata a piangere la dipartita di Mister Big.

Intanto faccio il conto alla rovescia in vista di tutto il cringe che ci pioverà addosso.
Che ci provi pure a dissociarti, ma poi basta un niente e si ricomincia a parlare di rinnovo-cessione-ROMAGNOLI e capisci che il pollaio non dorme mai.

Raga’… anche meno, please.
Ma, visto che puoi combatterli, allora unisciti a loro.
Perciò passo il tempo leggendo l’ennesima apologia della stampa su quanto sia vicino l’accordo tra Alessio e l’ Al-Hilal, Al-Nassr, Al-Ittihad….

Baci baci, Xoxo 💋

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *