Ma in che senso, per una che PALESEMENTE ancora non ha digerito il cenone vegetariano di Capodanno è già momento di derby?
Cioè, aiuto! Ma help!

Qua i social stanno ancora dietro alle inesauribili trashate pro-contro Ranieri con attenzione e dovizia di particolari che nemmeno Joe in YOU…. Masochismo, eh.

E trash tracotante.

A parte che scrivere 50 articoli su Dybala ogni settimana dovrebbe essere illegale nella metà dei Paesi facenti parte dell’UE.

Domenica si giocherà un derby IMPORTANTISSIMO tra Lazio e Roma.
E, mentre i biancocelesti sadicamente restano appesi all’altalena tra entusiasmi imprecazioni nella parte altahhh, i giallorossi stanno appresso ai soliti “complotti del Palazzo” ai loro danni.

Utile a preparare il terreno all’ assolutamente imprevedibile trash e ai polemicozzi che ci attendono nei prossimi giorni.
A quanto è quotato il cringe con annessa sfuriata random Romagnoli /Mancini secondo i bookmakers?

L’ abbiamo ardentemente bramato per intere settimane e, BARONI lo con il suo invidiabile stock di dolcevita neri, promette battaglia.
Mi tocca fare subito una premessa: ho il raffreddore. Che in tempo di incertezza meteo, 10 starnuti è un lusso per pochi.
Quindi portate pazienza e siate comprensivi, se scriverò più ca*ate del solito.

Per fortuna ci pensa la stracittadina a dare una sferzata di vita, altrimenti il periodo che segue Capodanno, sarebbe discretamente soporifero.
Che c’è poco da fare, quando si tratta di hype montato a bestia, Lazio – Roma è UNA CERTEZZA.

E che si vinca o si perda è INNEGABILE che sia una partita ad altissimo coefficiente per qualsiasi baracconata postuma.
Un po’ come era il buon Mourihno, uno che sicuramente faceva il suo e pure quello degli altri.

IL DERBY CHE TORNA IN NOTTURNA

Il derby della Capitale torna in notturna. Dopo diversi anni che, per motivi di sicurezza, Roma-Lazio si giocava al più tardi alle 18.30, in questa stagione si torna all’antico e la partita, così delicata in chiave di ordine pubblico, è programmata per le ore 20.45 di domenica 5 gennaio 2025.
Ad eccezione del 15 gennaio 2021, quando in piena pandemia si giocò senza pubblico sugli spalti, Roma e Lazio non si incontrano in orario serale dal 2 marzo 2019, quando prevalsero i biancocelesti per 3-0.

BARONISMO
Marco Baroni è sinonimo di competenza, dedizione. Dopo anni di gavetta come giocatore e tecnico, oggi siede sulla panchina della Lazio, portando con sé una filosofia di gioco basata su solidità tattica e mentalità vincente.
Finemente pungente e sempre sul pezzo.
Non ha paura ad esporsi ed è stracolmo di quella quintalata di cinismo che -forse- non dà troppo di cui parlare.
Mi ha già mandato in crash.

CURA RANIERI
Dall’altra parte ci sta Ranieri, accolto dalla maggior parte dei tifosi giallorossi con il massimo del sostegno, apprezzando la sua scelta di tornare per la terza volta in panchina nella Capitale, pochi mesi dopo il suo annuncio di ritiro dalla gestione di squadre di club.
La fede per la Lupa e la situazione disperata in cui è piombato lo spogliatoio, lo hanno spinto ad accettare questa ultima e stimolante sfida di una carriera da allenatore con cui si è tolto diverse soddisfazioni.

Praticamente siamo pronti a questo incontro ravvicinato del terzo tipo tra Roma e Lazio…
Una sorta di mix micidiale tra un film (tragi)comico con Andrea Roncato -di cui vorrei poter allegare diapositive- e una vera tragedia greca.

Io, intanto, sono alla ricerca social di qualche sobria preview del godereccio trash che ci potremmo gustare fino a lunedì…. E oltre…..

Ok, data un attimo voce alla mia incontenibile vena folkloristica e le battutine “made quinta elementare“, il derby per me andrebbe vinto sempre e a prescindere.
Anche se al “sempre” ci sono delle eccezioni.
Sarebbe un atto dovuto, indispensabile, da standing ovation.

Attendo, quindi, con ansia la stracittadina per vedere quando la Lazio infliggerà il colpo finale.

Apprezzo BARONI che forse è l’unico con il sadismo e lucidità per tirare avanti tutto lo show e salvarci dal baratro.
Intanto incrocio le dita…

Baci baci , Xoxo 💋

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