Lascio da parte critiche ed obiezioni per limitarmi ad augurare il meglio perché, se AKPA (ri)troverà finalmente persone pronte a scommetterci, io non sarò altro che felice per lui.
Quando arriva il momento dei saluti mi trasformo in un pancake tutta sciroppo d’acero.
E nella sostanza, lo sarò anche stavolta.
Manca solo l’annuncio ed il passaggio di Jean Daniel Akpa Akpro al Monza diventerà ufficiale.
Appena qualche giorno fa, il centrocampista ivoriano ha lasciato la Capitale per svolgere le visite mediche con il club brianzolo, dicendo addio in modo definitivo alla Lazio -infatti- il suo contratto scadrà il 30 giugno 2025 e non c’è intenzione di rinnovarlo. ‘JD‘, come gli piace essere chiamato, si unirà alla rosa di Salvatore Bocchetti -colui che ha preso il posto di Nesta esonerato- e farà ritorno a Monza con l’obiettivo di portare il club alla salvezza.
In realtà mi aveva dato, sin dal principio, l’impressione a metà tra quello scelto da Tare per fare numero ed una scommessa alla Caceres, una meteora di passaggio per non andare via dal tavolo delle trattative a mani vuote.
Speravo che l’apparenza ingannasse davvero. Invece ho capito, una volta ancora, che la prima impressione è sempre quella che conta.
Non mi aspettavo, però, fosse così tanto fuori da ogni grazia Formelliana.
Detto questo –comunque– in coscienza non posso affermare che AKPA sia stato un acquisto senza senso tipo KAMENOVIC.
La sua presentazione non fu pompata di hype, ma la trovai onesta rispetto alle fanfare di Valon Berisha o Fares, tanto per citarne qualcuno.
Tutto sommato mi era piaciuto il suo approccio alla Lazio anche se non mi ero fatta incartare facilmente.
Tendenzialmente per le prime 4-5 partite sono tutti “colazione nel Mulino bianco” … la vera consapevolezza arriva con il tempo.
Non mi volli fermare all’impressione iniziale e mi spinsi oltre la facciata di BUFALA.
Così avevo semplicemente capito che dietro la scorza vi era un calciatore Honesto, senza troppa infamia e senza lode che non era fatto per la Lazio. STOP. Zero mappazzoni. Zero critiche.
Spesso e volentieri l’apparenza, seppur col sadico gollazzo in Champions League, nasconde una realtà opposta rispetto a ciò che si immagina. Allo stesso modo, almeno per quanto mi riguarda, sono felice quando vengo sbugiardata.
Non ho assolutamente nulla contro AKPA e se il Monza sarà il luogo in cui dimostrerà ciò che vale allora evviva gioia e serenità.
No, davvero. Cioè per farvi capire, fino a ieri ipotizzavo la classica chiacchiera messa lì a caso per riempire le giornate di festa tra un torrone , un liquore, una gastroenterite….
Invece….
Sarà Jean-Daniel Akpa Akpro il primo acquisto del Monza nella sessione di mercato invernale. Il centrocampista ivoriano torna in Brianza con la formula del prestito gratuito fino a giugno, con un’opzione di rinnovo del contratto fino al 2026 in caso di salvezza del club.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, ha ricevuto il via libera dalla Lazio per trasferirsi e ha lasciato Roma per raggiungere Milano.
Certo, quando si parla di calciomercato invernale, mi muovo sempre come se dovessi evitare di pestare una pupù sul marciapiede.
Comunque….
non penso che Akpa sia stato la peggiore sòla della storia.
Penso, altresì, che da BARONI sia stato considerato-forse- solo per esclusione, ecco.
Sarà che non è riuscito a mostrare il suo potenziale? Può essere.
Sarà che le cose vanno riviste con la giusta distanza per coglierne le sfumature? Può essere.
Paradossalmente tra tutti i “silurati” mi pare il più normale.
Perché poi io il trash lo sento arrivare da lontano.
Dai AKPA viè qua,dammi la mano e facciamo che da oggi ripartiamo da zero.
Accantoniamo tutte le perplessità su di te e fingiamo che il tuo percorso inizi da Monza.
Ti teniamo d’occhio.
Baci baci, Xoxo 💋