Oggi alle 21,00 presso lo stadio Olimpico di Roma si gioca la partita Lazio-Lokomotiv Mosca, la gara è valevole per la seconda giornata del gruppo E di Europa League (contemporaneamente si disputa l’altro match Marsiglia-Galatasaray).
Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa ieri iniziando dal derby di domenica scorsa vinto 3-2:
“Leiva per me non aveva fatto fallo ma l’aveva subito. Poi ho sentito lamentele sul rigore di Zaniolo, ma in principio c’era fuorigioco. Ho rivisto le immagini per un paio di giorni e non sono ancora riuscito a vedere il contatto di Akpa, semmai è il contrario. Un rigore che ha visto solo l’arbitro e il VAR. Ora però basta pensare al derby, altrimenti sembra che una stagione sia fatta solo di stracittadine. Capisco che per i tifosi è una gara particolare ma domani giocheremo in Europa”.
L’allenatore biancoceleste ha proseguito parlando della sfida alla Lokomotiv: “Muriqi ci sta dando una mano e si è visto nelle ultime partite. Può giocare cinque minuti ma se lo fa con determinazione può essere fondamentale. Contro il Torino ci ha portato un rigore molto importante. Sono felice di quello che sta facendo, se meriterà più spazio lo vedremo più avanti. Le stagioni sono diverse l’una dall’altra , per questo non sto qui a rivangare il passato. Io chiedo alla mia squadra concentrazione, soprattutto in vista di una sfida delicata. Ho incontrato la Lokomotiv quando allenavo la Juventus e in Champions League abbiamo faticato in entrambe le sfide. All’andata siamo persino andati in svantaggio. Se l’abbiamo risolta il merito fu di due botte da fuori di Dybala. Al ritorno, invece, abbiamo vinto grazie ad un’invenzione di Douglas Costa. Nikolic è un buon allenatore, lui invece l’ho sfidato con il Chelsea e in casa vincemmo appena 1-0”.
Sulla stagione: “Qui sto benissimo, trovo gusto e mi diverto. I ragazzi si allenano con grande applicazione anche se in partita ogni tanto non ci riescono le cose per le quali abbiamo lavorato. In questo momento sto bene qui, le società sono fatte di persone e qui sono tutti fantastici. Non so chi scenderà in campo, è troppo presto e abbiamo fatto pochi allenamenti. Chi ha giocato sul campo si è dedicato al lavoro defaticante. Tra oggi pomeriggio e domattina avrò le idee più chiare. Pensare di fare qualcosa oggi per sperare di ottenere dei risultati in futuro è fantascienza. Pensare di fare un lavoro oggi per sperare nel futuro è una bugia. D’estate ci hanno fatto correre tantissimo dicendoci che d’inverno saremmo stati bene. Lo trovo un luogo comune”.
Sulla sostituzione di Luis Alberto: “Non mi importa se lui non è tranquillo dopo la sostituzione, anzi mi preoccupa di più chi l’accetta in maniera passiva. Il suo è stato un segnale positivo. Penso che lui sia un grande giocatore con tanti margini di miglioramento. Se ho questa visione pretenderò sempre di più da lui e lui, di conseguenza, pretenderà di più da sé stesso”.