Quando affrontava la Lazio riusciva quasi sempre a punirla con un gol. Mai un’esultanza però, testa bassa quasi a volersi scusare. Il suo sogno di indossare la maglia biancoceleste Daniele Portanova non è ancora riuscito a coronarlo.L’ex difensore di Bologna e Genoa, presente questa sera per la quarta edizione del premio Lazialità, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni. Tema iniziale, il momento attuale della squadra di Pioli: “Io penso che la Lazio stia disputando un ottimo campionato. Peccato per la sconfitta di ieri, conoscendo Pioli avrà studiato nei minimi dettagli la partita. Le qualità della squadra toscana le sappiamo, sono sempre bravi sui calci piazzati, da lì sono arrivati i gol. Ieri sono mancati i singoli”. Da buon difensore centrale, Portanova non si esime dall’esporre un giudizio sui due colpi estivi del reparto arretrato, De Vrij e Gentiletti: “L’olandese cresce partita dopo partita. Dispiace per l’argentino invece, ha dato subito un’ottima impressione. Abbiamo avuto poco tempo per giudicarlo, l’impatto però è stato senz’altro positivo. Noi adesso però dobbiamo tifare solo la Lazio e avere fiducia nel resto dei giocatori”. Il suo nome è stato accostato più volte ai biancocelesti, lui che si era detto disposto a giocare anche gratis per la sua Lazio: “A me interessava indossare la maglia, non mi importava dei soldi. Negli scorsi anni qualche interessamento c’è stato. Da svincolato c’era questa possibilità, un po’ ci ho creduto. Hanno detto che sono apposto così, rispetto questa decisione, rimarrò comunque un tifoso laziale”.
fonte: lalaziosiamonoi.it