Quando non si risica e poi si rosica: il match Sampdoria- Lazio non è finito certo al Marassi. I tifosi blucerchiati, pizzicati ad intonare ululati razzisti contro Caicedo, invece di ringraziare loro il "San Culino" tanto citato da Ferrero come artefice della vittoria biancoceleste, per non aver ricevuto provvedimenti né la gogna mediatica, puntano il dito contro i supporters laziali.

 Il Giudice Sportivo è stato clemente come al solito quando non si tratta di noi, verso la Curva della Samp, che giura a più riprese di non aver sentito nessun ululati.

Anche l'arbitro pare non abbia udito nulla tanto che non l'ha appuntato. 

Il popolo laziale però si è stufato e non ci sta, grida a gran voce che per lo stesso motivo, la Nord ha subito due turni di squalifica. 

A questo accorato appello biancoceleste però, si è acceso il dibattito focoso ed i sostenitori doriani non ci sono andati certo leggeri: 

"Ma da che pulpito viene la predica....dai laziali nessuna morale".

Oltre le frecciate da parte di Ferrero che ha preso la sconfitta in modo poco signorile, adesso arrivano anche le battutine dei tifosi blucerchiati.

Però chi di dovere tace e non sente nulla. Razzismo? Schhhhhh... Se ne parla solo se c'è di mezzo la Curva Nord!